Crisi Immobiliare in Germania

del 201302271102 - Fonte: immbiliare.it

Con le debite proporzioni, certo, ma a quanto pare la crisi del settore immobiliare non conosce confini e, sia pure mantenendo ancora i valori su parametri positivi, anche l’Eldorado tedesco cominica a risentire notevolmente dei problemi legati al mattone, soprattutto nel comparto delle Nuove Costruzioni.

Nella nazione guidata dalla cancelliera Angela Merkel il 2011 aveva fatto registrare un incremento delle nuove costruzioni pari al 12,5%, ma sono bastati appena dodici mesi per riportare questo parametro su livelli molto prossimi allo zero e il 2012 si è concluso con uno scarso +0,4%. Praticamente il mercato non si è mosso. Non è andato in recessione in termini assoluti, certo, ma il confronto con l’anno precedente è a dir poco impietoso.

Il perché di questo rallentamento andrebbe analizzato, ma per ora sembra non preoccupare troppo i diretti interessanti. In fondo, come è stato ribadito anche dal portavoce dell’associazione tedesca equivalente all’italiana Ance, si parla di cifre di altissimo valore assoluto (il fatturato 2012 è di poco inferiore ai 94 miliardi di euro), e a frenare il settore potrebbe essere stato perfino il forte maltempo che si è abbattutto sulla Germania a dicembre, mese in cui gli ordini sono calati del 6,6% ed il fatturato del 10%.

A conti fatti, nonostante il calo, il comparto edile ha contribuito notevolmente all’economia tedesca nel 2012 e le commesse svolte o comunque registrate hanno prodotto un incremento occupazionale pari a circa 11.000 posti di lavoro. Va anche evidenziato che essendosi le nuove costruzioni concentrate principalmente in ambito residenziale, le aziende tedesche guardano con molta positività al 2013, anno per il quale è addirittura atteso un incremento dei fatturati e degli ordini nella misura di circa il 2%.

www.consulmediaimmobiliare.com


<< Vai all'archivio News